“A birritta cu ‘i ciancianeddi” (Il berretto a sonagli)
Vedi l'articolo originale <---
“A birritta cu ‘i ciancianeddi” (Il berretto a sonagli) di Luigi Pirandello inaugura la 15ª stagione estiva della Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa. Nei giorni 12, 13, 17, 18 e 20 luglio la scalinata del Castello di Donnafugata si trasforma nuovamente in originale palco verticale
RAGUSA – Ancora una volta, la maestosa architettura della scalinata del Castello di Donnafugata si trasforma in un teatro verticale unico nel suo genere, cornice affascinante della 15ª edizione di “Palchi Diversi – Estate al Castello di Donnafugata” (decimo anno sulla scalinata), la rassegna firmata dalla Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa. Ad aprire la stagione sarà la nuova produzione di “A birritta cu ‘i ciancianeddi” di Luigi Pirandello, meglio conosciuta come “Il berretto a sonagli”, nei giorni 12, 13, 17, 18 e 20 luglio alle ore 21.00. Una versione in dialetto agrigentino, così come Pirandello l’ha originariamente concepita, che rinnova il profondo legame della compagnia con il grande autore siciliano e che, in concomitanza con il centenario della nascita di Andrea Camilleri, si fa anche omaggio simbolico al celebre scrittore, drammaturgo e regista, noto in tutto il mondo per il suo Montalbano. Una rappresentazione complessa e ricca di sfumature che, prova dopo prova, i bravissimi attori della compagnia si apprestano a portare in scena con la passione e il rigore che da sempre li contraddistinguono. Protagonisti principali saranno Federica Bisegna nel ruolo di Beatrice Fiorica, e Vittorio Bonaccorso nel ruolo di Don Nociu Pampina, ovvero Ciampa, con la partecipazione di Tiziana Bellassai nel ruolo di Donna Rocca ‘a Saracina. Accanto a loro, il nutrito cast composto da: Alessio Barone, Rossella Colucci, Benedetta D’Amato, Federica Guglielmino, Alessandra Lelii, Roberto Palomba, Lorenzo Pluchino, Mario Predoana, Maria Grazia Tavano. Il risultato è un’opera profondamente ironica, universale e sempre attuale, che farà ridere e riflettere, lasciando emergere tutta la potenza di una risata amara, intrisa di consapevolezze e disillusione. “A birritta cu ‘i ciancianeddi” affronta con impareggiabile finezza i temi della maschera sociale, del prezzo della verità e delle apparenze imposte dalle convenzioni. Il protagonista, suo malgrado, indossa il “berretto a sonagli”, simbolo del pubblico ludibrio. Intorno a lui, una società che osserva, giudica e condanna. «Sono “gli altri” – spiega il regista e direttore artistico Vittorio Bonaccorso – che diventano essi stessi personaggio in scena, grazie a un prologo ispirato alla novella “Certi obblighi”, da cui Pirandello ha tratto l’impalcatura del copione. In questa commedia l’autore riesce a mettere in luce la complessità dell’animo umano e delle dinamiche sociali attraverso la straordinaria invenzione delle “tre corde”: la civile, la seria e la pazza. A seconda delle circostanze, l’uomo usa una delle tre per riuscire a stare in equilibrio nell’intricato reticolo delle regole non scritte della società». «Questo testo – aggiunge Federica Bisegna, co-direttrice artistica che cura anche i costumi – è uno dei più rappresentativi della poetica di Pirandello. La sua attualità ci ha travolti. In un’epoca dove la verità fa paura e l’apparenza comanda, questo racconto parla ancora potentemente a tutti noi. Recitarlo in dialetto agrigentino è stata una sfida intensa: una lingua che risveglia il corpo e l’anima, che restituisce alla parola la sua forza viscerale e poetica, sottolineandone ancora di più l’ironia e la forza. È una risata che scoppia per non piangere, ma che apre gli occhi».
Sponsor sono Argo Software e Private Banking Mediolanum di Michelangelo Dimartino, sponsor tecnico Gruppo Parentesi. Per info e prenotazioni è possibile chiamare i numeri 328.2553313, 339.3130315, 329.1421719, 339.3234452, 338.4920769, anche whatsapp, o scrivere a info@compagniagodot.it. Prenotazioni e prevendita online sul sito www.compagniagodot.it o presso la Maison GoDoT in Via G. Carducci, 265 a Ragusa dalle ore 17:30 e presso la gioielleria Parisi a Marina di Ragusa. È possibile usufruire della Carta del Docente e delle Carte della Cultura. È attiva una convenzione per gli studenti iscritti all’Università di Catania. Biglietti a prezzo ridotto per chi è tesserato G.o.D.o.T. e per i minori di anni 12.
Vedi le produzioni